e venni
senza bussare
e ti trovai
senza parole
muto silente primo manee ti trovai
senza parole
solo
m'acolse
il tuo sorriso
quello di sempre
quello del baffo ironico
rifatto in paradiso
pieno d'ogni contento
quello che insegna
a dare alla vita il senso del piacere
quello versato
in parole che penetrano
e non si perdono
accanto m'era
una vestale
in mano una fiamma
accesa nel cuore
fiamma di fuoco vivo
pietrificata in petto
taceva e sentiva
di volerti parlare
taceva taceva mentre ti sognava
io sentivo
ciò che comunicava
ai tuoi cinerei sensi
tu da lei distratto
a me parlavi
e cose nuove e "giovani"
ancora mi dicevi
mentre io tacevo
io stavo e ascoltavo
ma accanto m'era
la vestale
con la fiamma in cuore
la fiamma di fuoco
pietrificata
eterna innamorata
io stavo
e tu parlavi come sempre
e ora più ancora
mi dicevi il vero che tu vivi
oltre il tempo
lasciando a me di dire
con mie parole umane
i sensi
del tuo gran cuore stretto nella mano!
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